I cracker vengono usati molto spesso per sostituire il pane, quando ad esempio non si ha tempo per comprarlo fresco. Sono perfetti sia nei pasti, come pranzo o cena, ma anche come spuntino di metà mattina o nel pomeriggio o come aperitivo, accompagnati da salse o formaggio spalmabile. I cracker, inoltre, rispetto al pane, hanno il vantaggio di essere croccanti e fragranti e mantengono questa consistenza per almeno una settimana se chiusi in una scatola.
Sono molto facili da preparare, sia se avete a disposizione la macchinetta per stendere la pasta, sia in assenza, semplicemente usando il mattarello. Inoltre potete scegliere la forma e la grandezza che più preferite.
Di seguito vi propongo la ricetta dei cracker integrali al rosmarino.
Ingredienti:
- 500 g di farina integrale
- 7 g di lievito di birra
- q.b. sale
- 2 rametti di rosmarino
- 20 g di olio extravergine d’oliva
- 250 g di acqua
Per emulsione:
- 30 g di acqua
- 30 g di olio extravergine d’oliva
Procedimento:
- Unire nel boccale del Bimby il rosmarino e 50 g di farina integrale e tritare per 10 Sec. Vel. 10 e tenere da parte;
- Inserire nel boccale lavato e asciugato l’olio, l’acqua e il lievito e mescolare per 10 Sec. Vel 7;
- Aggiungere la farina integrale, il composto di farina e rosmarino e il sale e impastare per 2 Min. Vel. Spiga;
- Togliere l’impasto, formare una palla, avvolgere con la pellicola e far riposare in frigorifero per 1 ora;
- Togliere l’impasto e con il mattarello o con la macchinetta stendere la pasta ad uno spessore di circa 2/3 mm. Ritagliare dei quadrati/rettangoli della dimensione desiderata. Lasciar riposare ancora 10 minuti;
- Unire in una ciotola olio e acqua per l’emulsione, bucherellare i cracker e spennellare con il composto appena creato;
- Cuocere per 5 minuti in forno preriscaldato a 180°, poi per altri 5 a 150° (forno ventilato);
- Una volta cotti, lasciar raffreddare e gustare!
Buon appetito!
NB:
- Il lievito di birra può essere fresco o secco.
- Se non avete il Bimby potete usare una planetaria diversa o impastare a mano.
- A fine cottura i cracker risulteranno ancora morbidi, ma raffreddandosi si induriranno. L’importante è controllare che il colore della superficie, che deve essere dorata e non bruciata!